IL RETTORE
  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Modena, approvato
con  regio  decreto  14  ottobre  1926,   n.   2035,   e   successive
modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sulla  istruzione superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933,  n.  1592,  e  successive
modificazioni;
  Visto  il  regio  decreto legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
  Vista la legge 9 maggio  1989,  n.  168,  con  la  quale  e'  stato
istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica,  in  particolare  l'art.  16,  comma  1,  relativo  alle
modifiche di statuto;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto del Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica  e  tecnologica,  del  giorno  12  marzo  1994  (Gazzetta
Ufficiale  n.  192  del  18  agosto  1994)  relativo  all'ordinamento
didattico del corso di laurea in biotecnologie - tabella XXIV-bis;
  Vista  la  proposta  di  modifica  statutaria  approvata dal senato
accademico nella seduta del 3 giugno 1996;
  Rilevata la necessita' di  apportare  la  modifica  di  statuto  in
deroga  al termine di cui all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,
n. 1592;
  Visto il parere favorevole  espresso  dal  Consiglio  universitario
nazionale del giorno 12 settembre 1996;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  di Modena, approvato e
modificato con i decreti indicati nelle  premesse,  e'  ulteriormente
modificato come appresso;
   dopo  il  capo  V del titolo II (Ordinamento delle facolta') viene
inserito, con il  relativo  spostamento  della  numerazione  seguente
degli articoli, il
                               CAPO VI
                   FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE
                    FISICHE E NATURALI, FARMACIA
                       E MEDICINA E CHIRURGIA
                  CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE
  Con indirizzi:
   biotecnologie  industriali;  biotecnologie  mediche; biotecnologie
farmaceutiche.
  Art. 148 (Istituzione, durata e finalita'). - Il corso di laurea in
biotecnologie ha la durata  di  cinque  anni  ed  e'  articolato  nei
seguenti  indirizzi:  biotecnologie  industriali (facolta' di scienze
matematiche, fisiche e naturali), biotecnologie mediche (facolta'  di
medicina  e  chirurgia),  biotecnologie  farmaceutiche  (facolta'  di
farmacia), biotecnologie agrarie vegetali, (facolta'  di  agraria)  e
biotecnologie veterinarie (facolta' di medicina veterinaria).
  L'ordinamento  degli  studi dei diversi indirizzi dovra' fornire al
laureato specifiche competenze nei seguenti settori: il  biotecnologo
agrario  vegetale  dovra'  essere in grado di modificare con tecniche
innovative la capacita' produttiva, qualitativa e quantitativa  della
pianta  in  relazione  alle condizioni ambientali e colturali tenendo
conto della utilizzazione  del  prodotto  in  termini  alimentari  ed
industriali.  Il  biotecnologo farmaceutico dovra' essere in grado di
progettare  molecole  bioattive  da  ottenere   attraverso   processi
biotecnologici analizzandone le proprieta' chimiche e farmacologiche;
il  biotecnologo  industriale  dovra'  essere in grado di progettare,
isolare, analizzare e caratterizzare molecole  ottenibili  attraverso
processi   biotecnologici  ed  anche  di  ottimizzare  la  produzione
industriale tenendo conto della tutela dell'ambiente e della  salute;
il  biotecnologo  medico  dovra' coniugare una solida preparazione di
base ad una adeguata conoscenza della  patologia  umana  al  fine  di
sviluppare   e  trasferire  strumenti  biotecnologici  innovativi  ai
settori  della  diagnosi,  della  prevenzione  e  della  terapia;  il
biotecnologo  veterinario utilizzera' le biotecnologie innovative per
aumentare   la   produttivita'   animale,   per   produrre   alimenti
igienicamente  sani,  per aumentare la resistenza alle malattie e per
mantenere il benessere degli animali.
  Il corso di laurea puo' essere attivato nelle facolta' di  agraria,
farmacia,   scienze  matematiche,  fisiche  e  naturali,  medicina  e
chirurgia e medicina  veterinaria  coerentemente  con  gli  indirizzi
prescelti.   Allorquando   nell'Universita'  siano  attivati  diversi
indirizzi,  la  parte  comune  dei  diversi   indirizzi   avra'   uno
svolgimento  unitario.  Alla  organizzazione  e gestione del corso di
laurea concorreranno, oltre la o le facolta' presso le quali il corso
e' attivato, anche le altre facolta' sopraindicate.
  L'Universita' indichera'  nel  regolamento  didattico  d'ateneo  le
modalita'  per  la  collaborazione  tra le facolta' interessate nella
finalita' di un pieno utilizzo  delle  risorse  umane  e  strutturali
disponibili o acquisibili.
  Il  corso  di  laurea e' articolato in aree irrinunciabili comuni a
tutti gli indirizzi ed in aree specifiche caratterizzanti  i  diversi
indirizzi.
  Il diploma di laurea verra' rilasciato dalla facolta' presso cui lo
studente ha seguito l'indirizzo.
  L'accesso al corso di laurea e' regolato dalle vigenti disposizioni
legislative.  Il  numero  degli  iscrivibili  al  corso  di laurea e'
stabilito dal senato  accademico  su  proposta  del  consiglio  della
struttura  didattica  in  base alle esigenze del mercato del lavoro e
alla disponibilita' delle risorse.
  L'accesso al primo anno del corso di laurea, nei limiti  dei  posti
stabiliti  e' subordinato al superamento di un esame le cui modalita'
vengono pubblicizzate nel manifesto degli studi.
  Art. 149 (Articolazione dei corsi). - Il corso di laurea si  svolge
per  corsi  monodisciplinari  e integrati organizzati per raggiungere
gli  obiettivi  didattici  indicati  nelle  singole  aree.  Il  corso
integrato  e'  impartito  da  uno o piu' docenti afferenti ai settori
scientifico-disciplinari corrispondenti. La frequenza  dei  corsi  e'
obbligatoria.
  L'impegno  didattico  complessivo  e' di circa 3200 ore, 1250 delle
quali sono comuni per tutti gli  indirizzi  delle  diverse  facolta'.
Delle  restanti  ore, da un minimo di 450 ad un massimo di 900 ore, a
seconda dell'indirizzo prescelto, sono riservate al  consiglio  della
struttura  didattica  per  specifiche esigenze formative. L'attivita'
didattica  deve  essere  svolta,  per  almeno  il 25%, sotto forma di
attivita' tecnico-pratiche.
  Ogni anno di corso puo' essere articolato in periodi didattici piu'
brevi.
  Un  corso  di  insegnamento  ha  una  durata  di  circa  100   ore,
comprensive di tutte le attivita' didattiche. E' possibile, tuttavia,
svolgere  corsi  aventi una durata di circa 50 ore. Della commissione
d'esame fanno parte tutti i docenti del corso integrato.
  Per essere ammesso all'esame di  laurea  lo  studente  dovra'  aver
sostenuto  un  numero di esami non inferiore a 26 ne' superiore a 32.
Lo studente dovra' dimostrare di aver appreso la conoscenza pratica e
la  comprensione  di  almeno  una  lingua  straniera   di   rilevanza
scientifica.  Le  modalita'  di  accertamento  saranno  definite  dal
consiglio della struttura didattica.
  L'attivita' di laboratorio, nonche' la preparazione della  tesi  di
laurea   potranno   essere   svolte,   in  parte,  anche  all'esterno
dell'Universita' presso qualificate istituzioni italiane e straniere,
pubbliche e private, con le  quali  siano  state  stipulate  apposite
convenzioni.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi di ricerca
o di progettazione.
  Le  ore di insegnamento previste sono riportate nel successivo art.
4, sia per quanto riguarda le aree fondamentali comuni per tutti  gli
indirizzi  del  corso  di  laurea  in  biotecnologie  che  per quanto
riguarda le aree caratterizzanti ogni specifico indirizzo.
  Art. 150 (Manifesto degli studi). - All'atto della  predisposizione
del  manifesto  annuale  degli  studi,  il  consiglio della struttura
didattica   determinera',   con    apposito    regolamento,    quanto
espressamente previsto dal secondo comma dell'art. 11, della legge n.
341/90.
  In particolare il consiglio della struttura didattica:
    a)  propone  il  numero di posti a disposizione degli iscritti al
primo anno;
    b) definisce il piano di studi ufficiali  del  corso  di  laurea,
comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare;
    c) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od  integrati)  che  costituiscono  le  singole  annualita',  la  cui
denominazione  dovra'  essere   desunta   dai   settori   scientifico
disciplinari.  Stabilisce, inoltre, le qualificazioni piu' opportune,
quali:  I,  II,  istituzioni,  avanzato,  progredito,  esercitazioni,
laboratorio,  sperimentazioni,  nonche'  tutte le altre che giovino a
differenziare piu' esattamente il livello ed i contenuti didattici;
    d) ripartisce il monte ore di ciascuna area tra gli  insegnamenti
che  vi  afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata
alle attivita' teorico-pratiche;
    e) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti  ad  un
medesimo corso integrato;
    f)  indica  il  numero  dei  corsi  di cui lo studente deve avere
superato la  relativa  prova  di  valutazione  al  fine  di  ottenere
l'iscrizione  all'anno  di  corso  successivo  e precisa le eventuali
propedeuticita' degli esami di profitto.
  Art. 151 (Articolazione del corso di laurea in aree  formative).  -
Le  aree  culturali  sono  suddivise  in  aree  comuni  per tutti gli
indirizzi del corso di laurea e in aree specifiche caratterizzanti il
singolo indirizzo che si aggiungono integrandosi alle aree  comuni  e
costituiscono il completamento della laurea in biotecnologie.
  L'area   12,   farmacologia   generale,  e'  obbligatoria  per  gli
indirizzi:  biotecnologie  farmaceutiche,  biotecnologie  mediche   e
biotecnologie  veterinarie.  Per  gli altri indirizzi le ore relative
possono essere utilizzate dal consiglio della struttura didattica per
integrare le aree  comuni  o  per  specifiche  esigenze  dei  singoli
indirizzi.
  Lo  studente  deve  dimostrare  di  avere  acquisito  le conoscenze
fondamentali della  struttura  e  funzione  dei  maggiori  componenti
cellulari  con  particolare  riguardo  alle  proteine  nei loro ruoli
strutturale a catalitico e alle membrane cellulari e  ai  loro  ruoli
fondamentali  della  bioenergetica  e del metabolismo ossidativo; dei
metabolismi  dei  carboidrati  lipidi  aminoacidi;   dei   meccanismi
fondamentali  dal  trasferimento dell'informazione genetica e del suo
controllo;  dei  meccanismi  di  trasduzione  ed  amplificazione  dei
segnali delle cellule a diversa complessita' evolutiva.
  Deve  inoltre possedere le basi sperimentali e metodologiche per lo
studio  delle  principali  molecole  di  interesse  biologico  e  dei
meccanismi di regolazione metabolica.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
9. Area tecnologia cellulari e biomolecolari: 100 ore.
  Lo  studente  deve  apprendere  e  saper applicare le tecnologie di
colture cellulari per la propagazione  di  linee  stabilizzate  o  di
colture  primarie.  Deve  saper  coltivare  ed  isolare  i  virus,  i
microrganismi procarioti ed  eucarioti.  Deve  conoscere  le  diverse
procedure  per  la  trasformazione  e trasfezione cellulare e saperle
applicare. Deve conoscere la  tecnologia  del  DNA  ricombinante  per
poter  clonare frammenti specifici da genoteche genomiche o di c DNA,
per poterli subclonare, amplificare ed analizzare attraverso mappe di
restrizione e sequenza.  Deve  conoscere  i  vettori  di  espressione
procariotici  ed  eucariotici  per poterli utilizzare nella ricerca e
nella  produzione  di   molecole   con   interesse   scientifico   ed
applicativo.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E13X, G08B.
10. Area biologia molecolare: 100 ore.
  Lo  studente deve apprendere i principi di analisi molecolare delle
macromolecole biologiche sul piano strutturistico  e  funzionale.  Lo
studente deve conoscere i principi a livello molecolare che sono alla
base  dei  processi cellulari e differenziativi e di applicazione del
DNA  ricombinante  per  la  generazione  di  cellule   ed   organismi
geneticamente  modificati.  Particolare attenzione dovra' essere data
alla struttura delle proteine e ai principi di ingegneria proteica.
  Settori scientifico-disciplinari: E04B, E13X.
 11. Area economico-normativa e bioetica: 50 ore.
  Lo   studente   deve   conoscere   le   regolamentazioni   per   la
organizzazione   e  la  gestione  del  laboratorio,  con  particolare
riferimento alle  normative  che  regolano  la  manipolazione  ed  il
rilascio  di  organismi geneticamente modificati, nonche' gli aspetti
deontologici  derivanti  dall'applicazione  delle  biotecnologie.  Lo
studente   deve   infine  conoscere  la  problematica  relativa  alla
protezione della proprieta' intellettuale in campo biotecnologico.
  Settori scientifico disciplinari: C08X, F02X, P02A, P02B, N01X.
12. Area farmacologica generale: 100 ore.
  Lo  studente  deve  dimostrare  di aver acquisito le conoscenze dei
meccanismi d'azione e degli effetti dei farmaci a livello cellulare e
molecolare, con particolare attenzione ai meccanismi  recettoriali  e
ai  nuovi  aspetti  introdotti dall'impiego delle metodologie del DNA
ricombinante per lo studio di molecole ad attivita' farmacologica. Lo
studente deve avere i concetti  fondamentali  della  tossicologia.  A
questo  proposito  deve  saper valutare l'attivita' tossicologica dei
prodotti di processi industriali con particolare riguardo all'impatto
nel ciclo biologico, tossicologico e nell'ambiente.
  Settori scientifico-disciplinari: E07X, V33A.
              2A). Indirizzo biotecnologie industriali
             (presso la facolta' di scienze matematiche
                         fisiche e naturali)
13. Area chimica: 350 ore.
  Struttura       e        dinamica        delle        macromolecole
biologiche-biocatalisi-bioseparazioni e biomonitoraggio.
  Lo  studente  deve  approfondire  i  concetti  della  termodinamica
classica e statistica, della termodinamica dei processi irreversibili
e della cinetica chimica con riferimento ai processi biologici.
  Deve avere conoscenze sufficientemente approfondite delle  tecniche
di  studio  della  struttura e della dinamica molecolare e delle loro
applicazioni allo studio delle macromolecole biologiche (proteine  ed
acidi nucleici), divenendo capace di affrontare problemi connessi con
la  modellistica  molecolare  e con la rappresentazione grafica delle
strutture.
  Lo studente dovra' approfondire le problematiche  connesse  con  la
definizione,  risoluzione  e  purificazione  di composti e sistemi di
natura e/o di interesse biologico.
  Dovra' conoscere i principi teorici delle  principali  tecniche  di
analisi   e  di  separazione  ed  i  loro  aspetti  applicativi  alle
problematiche biotecnologiche.
  Lo studente dovra' approndire le conoscenze di chimica organica con
particolare riguardo alle molecole naturali e di sintesi di interesse
biologico e conoscere la distribuzione  e  la  funzione  dei  diversi
elementi negli organismi.
  Lo  studente  dovra' apprendere le attivita' di base che riguardano
la chimica organica industriale dal  punto  di  vista  delle  materie
prime, dei processi, dei prodotti.
  Dovra'  altresi'  dimostrare  di  essere  in  grado  di  valutare i
principali parametri economici di un processo di trasformazione anche
in relazione ai  problemi  dello  smaltimento  dei  rifiuti  e  della
valorizzazione  dei  sottoprodotti  e  di  prevedere in tale contesto
l'eventuale reperimento di materie prime  alternative  e  di  diverse
metodologie di processo ottenibili nell'ambito delle biotecnologie.
  Settori scientifico-disciplinari: C01A, C02X, C03X, C04X, C05X.
14. Area della genetica molecolare e della biologia
  molecolare: 150 ore.
  Lo  studente dovra apprendere nel dettaglio i meccanismi molecolari
alla  base   della   trasmissione,   conservazione   e   variabilita'
dell'informazionegenica e delle principali reazioni e caratteristiche
cellulari. Dovra' inoltre acquisire una conoscenza operativa riguardo
all'utilizzo di sonde geniche e PCR (polimerase chain reaction) nella
ricerca  ed  in  varie  applicazioni delle biotecnologie. Lo studente
dovra'  inoltre dimostrare competenza teorica e sperimentale riguardo
alle  tecnologie  molecolari   disponibili   per   il   clonaggio   e
l'espressione di proteine.
  Settori scientifico disciplinari: E03D, E04B.
15. Area della enzimologia e della biochimica cellulare:
  150 ore.
  Lo  studente  dovra'  approfondire  le conoscenze sulla struttura e
funzione di proteine utilizzando approcci di ingegneria proteica,  di
analisi  di  sequenze  e di strutture tridimensionali con particolare
riguardo a  proteine  ed  enzimi  di  interesse  nelle  biotecnologie
industriali.
  Inoltre  dovra'  approfondire  le conoscenze dei sistemi biochimici
integrati, quali la trasduzione del  segnale,  che  mediano  risposte
importanti della biochimica cellulare, in modo da poter avere le basi
teorico-pratiche   per   lo   sviluppo   di   sistemi   di  controllo
biotecnologici delle funzioni cellulari.
  Settore scientifico-disciplinare: E05A.
16. Area immunologica molecolare: 150 ore.
  Lo studente dovra' apprendere le basi teoriche e  sperimentali  per
la  generazione  e  l'impiego  di  anticorpi  monoclonali,  anticorpi
bispecifici e ricombinanti: rigenerazione di librerie combinatorie di
anticorpi mediante fagi filamentose.
  Inoltre dovra' approfondire argomenti quali:
   reazioni antigene-anticorpo (concetti  e  misure  di  affinita'  e
avidita';  utilizzo  di  programmi di computer modeling per lo studio
del sito combinatorio);
   applicazioni industriali degli anticorpi (anticorpi  catalitici  e
biosensori; prodotti per la diagnostica);
   sviluppo   ed  utilizzo  di  citochine  e  linfochine  in  colture
cellulari su larga scala per saggi industriali;
   i vaccini  ricombinanti  (definizione  degli  epitopi  antigenici,
produzione e sistemi di vaccinazione alternativi).
  Settore scientifico-disciplinare: E04A.
 17. Area chimica delle fermentazioni e biochimica
  industriale: 200 ore.
  Lo  studente  dovra'  dimostrare padronanza teorica e pratica delle
tecnologie operative utilizzate nelle  biotecnologie  industriali  ed
ambientali:    fermentazioni,    biotrasformazioni,   bioconversioni,
biosensori, sonde molecolari, biocarriera, ecc.
  Per quanto riguarda le fermentazioni,  oltre  alle  conoscenze  sui
sistemi  finora  utilizzati  per il miglioramento delle fermentazioni
classiche e sui diversi sistemi di fermentazioni  utilizzati,  dovra'
approfondire  gli  aspetti di modulazione fisiologica e biomolecolare
delle diverse funzioni cellulari di potenziale interesse applicativo:
quali produzione di metaboliti e di proteine ed altri composti da DNA
ricombinante. Inoltre dovra' dare attenzione  sia  alle  applicazioni
delle  tecnologie  fermentative nel settore industriale sia in quello
di protezione ambientale.
  Per quanto riguarda la biochimica industriale  che  si  basa  sulla
utilizzazione   di   macromolecole   biologiche   per   reazioni   di
riconoscimento  molecolare  o  di  catalisi,  dovra'  sviluppare   le
conoscenze  delle  diverse  tecnologie  e loro applicazioni, dei modi
efficaci per migliorare le prestazioni delle macromolecole coinvolte,
la loro integrazione con altri componenti quali quelli bioelettronici
nei biosensori.
  Settori scientifico-disciplinari: C10X, E05A, E12X, K06X.
18. Area impianti e processi biotecnologici: 100 ore.
  Lo studente dovra' conoscere i principi generali di  impiantistica,
compresa l'analisi e la simulazione dei processi biotecnologici, e di
scaling   up   dei   processi   piu'  rilevanti  nelle  biotecnologie
industriali con particolare  riguardo  alle  produzioni  chimiche  ed
energetiche  ed alle attivita' di prevenzione, monitoraggio, recupero
e valorizzazione ambientale. Dovra' inoltre dimostrare  di  conoscere
la  regolamentazione  vigente  nel campo della sicurezza e di saperla
applicare alle diverse condizioni di lavoro industriale.
  Settori scientifico-disciplinari: Q04X, I15C, I15D, I15F.
19. Area economia e gestione aziendale: 100 ore.
  Lo  studente dovra' acquisire le conoscenze economiche e gestionali
necessarie alla pianificazione e gestione di progetti  di  ricerca  e
sviluppo  delle  biotecnologie  e del loro trasferimento industriale:
dando attenzione anche agli aspetti di regolamentazione e brevettuali
sotto il profilo economico.
  Settori scientifico-disciplinari: I27X.
                 2B) Indirizzo biotecnologie mediche
            (presso la facolta' di medicina e chirurgia)
13. Area delle strutture biologiche integrate: 200 ore.
  Lo studente deve approfondire i rapporti fra struttura  e  funzioni
(anatomo-fisiologia)     nonche'    le    basi    microscopiche    ed
ultrastrutturali di organi e tessuti.
  Settori scientifico disciplinari E0A, E09A, E09B.
14. Area delle funzioni biologiche integrate: 100 ore.
  Lo studente  deve  apprendere  le  basi  biochimico-molecolari  del
funzionamento  degli organi in condizioni fisiologiche e le relazioni
di tipo  regolativo  che  esistono  tra  i  vari  organi  e  sistemi.
Particolare  risalto  verra'  dato  a quei temi che piu' direttamente
coinvolgono problematiche di tipo biomedico, come quelli relativi  al
funzionamento  del  sistema  nervoso  delle  ghiandole endocrine, del
sistema immunitario.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
15. Area della biologia cellulare e molecolare e della
  genetica: 100 ore.
  Lo studente deve apprendere le basi teoriche relative alle funzioni
dei geni delle membrane cellulari e degli organi intracellulari.
  Settori scientifico-disciplinari: E04B, E13X, F03X.
16. Area della biologia dei microorganismi: 100 ore.
  Lo studente  deve  approfondire  le  conoscenze  di  microbiologia,
virologia   e   parassitologia   e  deve  apprendere  le  metodologie
biotecnologiche applicabili alla diagnostica e nella utilizzazione di
microorganismi e vettori virali.
  Settori scientifico-disciplinari: F05X, E12X, V32A.
17. Area della patologia umana: 200 ore.
  Lo studente deve apprendere  i  fondamenti  eziopatogenetici  della
patologia  umana,  con  particolare riguardo alle basi molecolari dei
difetti ereditari e delle malattie genetiche.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, F04B, F06C.
18. Area della farmacologia: 150 ore.
  Lo  studente  deve  approfondire   le   nozioni   fondamentali   di
farmacologia  generale,  cellulare,  molecolare  e  deve acquisire la
metodologia di laboratorio biologico-farmacologica  e  biotecnologica
nella  produzione  di  farmaci.  Lo  studente  deve  anche  acquisire
elementi di farmacocinetica umana.
  Settore scientifico-disciplinare: E07X.
19. Area delle biotecnologie riproduttive: 100 ore.
  Lo studente deve apprendere le nozioni fondamentali riguardanti  le
differenti  tecniche  di  fecondazione  assistita (fertilizzazione in
vitro, trasferimento intra-tubarico dei gameti, ecc.) e le tecnologie
connesse (microiniezione, congelamento, ecc.) come deve  conoscere  i
sistemi  e  gli  apparati  per  la  somministrazione  intermittente e
prolungata di ormoni e le tecniche per immagini per la valutazione ed
il trattamento delle patologie riproduttive maschili e femminili.
  Settore scientifico-disciplinare: F20X.
20. Area della diagnostica biotecnologica: 200 ore.
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza  e  la  pratica delle
principali  metodologie  diagnostiche  di  patologia   molecolare   e
cellulare, comprese quelle applicate alla diagnostica per immagini.
  Settori scientifico-disciplinari: F07A, F18X.
 21. Area della terapia genica: 100 ore.
  Lo  studente  deve  apprendere le basi teoriche e le metodologie di
laboratorio per lo sviluppo applicativo di terapie geniche.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, F07A.
22. Area della epidemiologia e medicina molecolare e della
  metodologia della ricerca: 250 ore.
  Lo studente deve apprendere le basi  metodologiche,  le  conoscenze
teoriche  e  quelle  pratiche  per  la  messa  a  punto  di  tecniche
biotecnologiche   applicabili   alla    diagnostica    epidemiologica
molecolare,  per  la  prevenzione  di malattie ad incidenza familiare
oppure dovute ad alterazioni  strutturali  o  funzionali  del  genoma
umano.
  Settori scientifico-disciplinari: F01X, F02X, F0YA, F04B.
              2C) Indirizzo biotecnologie farmaceutiche
                  (presso la facolta' di farmacia)
13. Area chimica: 300 ore.
  Lo  studente  deve  acquisire i principi fondamentali della chimica
fisica  e  della  chimica  analitica  necessari  per  affrontare   le
principali   tematiche   del   settore  biologico-farmaceutico;  deve
acquisire le  basi  delle  principali  tecniche  spettroscopiche  con
approfondimento  delle  tecniche  per  lo  studio delle macromolecole
biologiche; deve acquisire sufficienti cognizioni di chimica organica
con particolare riguardo  alle  molecole  sintetiche  e  naturali  di
interesse biologico.
  Settori scientifico-disciplinari: C01A, C02X, C03X, C05X.
14. Area struttura-funzione organismi viventi: 250 ore.
  Lo   studente   deve   acquisire   le   conoscenze   relative  alla
organizzazione delle strutture pluricellulari e pluritissutali  anche
a livello ultrastrutturale e molecolare. Dovra' apprendere inoltre le
basi  molecolari del funzionamento delle cellule, dei tessuti e degli
organi ed approfondire lo studio dell'organizzazione,  espressione  e
trasmissione  dell'informazione  genetica  di  cellule  procariote ed
eucariote e di virus.
         1) Aree fondamentali comuni per tutti gli indirizzi
                del corso di laurea in biotecnologie
1. Area matematica: 100 ore.
  Lo studente deve dimostrare  di  aver  acquisito  i  concetti  base
dell'analisi  matematica,  del  calcolo  differenziale e dell'analisi
numerica,  con  padronanza  di  quegli  strumenti  di  calcolo  e  di
metodologia  che trovano applicazione nella formulazione quantitativa
di  modelli  matematici  dei  processi   di   livello   cellulare   e
biomolecolare.  Gli  argomenti  suddetti  vengono  illustrati con una
formulazione orientata ad una descrizione algoritmica e quindi  molto
legata all'uso del calcolatore.
  Lo studente deve inoltre dimostrare di aver acquisito i concetti di
informatica   e   statistica   applicati   ai   problemi   di  natura
biotecnologica,  nonche'  aspetti  tecnologici  in   relazione   alle
strumentazioni deputate alla valutazione quantitativa di analisi e di
funzioni biologiche.
  Settori  scientifico-disciplinari:  A02A,  A02B,  A04A, K05A, K05B,
K06X, S01B.
2. Area fisica: 100 ore.
  Lo studente deve inoltre dimostare  di  conoscere  la  formulazione
classica  dei  grandi settori della fisica (meccanica, termodinamica,
ottica ed elettromagnetismo) che sono alla  base  della  comprensione
dei  fenomeni  e  dei  processi  naturali.  Deve inoltre acquisire le
conoscenze di fisica moderna per quanto  attiene  ai  principi  della
meccanica  quantistica  ed ondulatoria con riferimento alla struttura
della materia ed all'interazione  radiazione-materia.  Allo  studente
dovranno  anche  essere  impartite  le basi teoriche per lo studio di
alcune metodiche fisiche di  specifico  interesse  nello  studio  dei
sistemi   biologici.   Una   particolare  attenzione  riceveranno  le
attivita' di laboratorio.
Settori scientifico-disciplinari: B01A, B01B.
3. Area chimica: 200 ore.
  Lo  studente  deve  dimostrare  di  aver  appreso   le   conoscenze
fondamentali  della  chimica  generale  (struttura e proprieta' degli
elementi, natura del legame chimico, termodinamica chimica,  cinetica
chimica,  elettrochimica)  e  della  chimica  inorganica. Lo studente
inoltre deve acquisire le conoscenze di base della  chimica  organica
(proprieta'  delle  diverse  classi  di composti, principali reazioni
organiche) con particolare  attenzione  alle  molecole  di  interesse
biologico  ed alle sostanze chimiche organiche naturali. In fine egli
deve acquisire le basi metodologiche e  tecnico-sperimentali  per  le
sintesi organiche.
  Gli studenti dovranno approfondire lo studio delle proprieta' delle
molecole    inorganiche    ed    organico-biologiche   di   interesse
biotecnologico.
  Settori scientifico-disciplinari: C02X, C03X, C05X.
4. Area biologica: 100 ore.
  Lo  studente  deve  apprendere  gli  elementi  fondamentali   della
biologia  generale  e  cellulare  con  particolare  riferimento  alle
nozioni  necessarie  per  la  preparazione  della  ricerca  ed   alla
produzione  biotecnologica.  Lo  studente  deve  essere  in  grado di
riconoscere gli elementi distintivi  delle  diverse  forme  di  vita,
costituenti  essenziali degli organismi viventi e le diverse forme di
riproduzione e sviluppo.  Deve  inoltre  conoscere  le  funzioni  dei
diversi  compartimenti  ed  organelli  cellulari,  la replicazione e'
l'espressione dell'informazione genica ed il flusso  di  energia  nel
contesto  metabolico.  Lo  studente  deve  inoltre conoscere il ruolo
funzionale delle diverse strutture nell'organizzazione della  cellula
e nei rapporti di questa con l'ambiente.
  Settori scientifico-disciplinari: E02A, E11X, E13X.
 5. Area genetica: 100 ore.
  Lo studente deve conoscere gli elementi fondamentali della genetica
generale  e  molecolare.  Deve saper descrivere il materiale genetico
nelle diverse organizzazioni genomiche, cromosomiche  e  geniche,  le
relative   forme  mutate  e  le  modalita'  della  loro  trasmissione
ereditaria, asessuata e sessuata, nei  virus,  nei  batteri  e  negli
encarioti inferiori e superiori.
  Lo  studente  deve  inoltre  conoscere  le  basi  molecolari  della
ricombinazione genica e dei processi che  mediante  il  trasferimento
genico permettono la modificazione dal corredo genetico di procarioti
ed eucarioti.
  Settori scientifico-disciplinari: E11X, E13X, F03X, G04X.
6. Area microbiologica: 100 ore.
  Lo  studente  deve  apprendere  le conoscenze fondamentali relative
all'organizzazione  strutturale  e  molecolare  e  alle  funzioni  di
microrganismi  pro- ed eucarioti, con particolare riguardo ai fattori
che ne regolano  la  crescita,  la  moltiplicazione  e  le  attivita'
metaboliche.    Egli   deve,   inoltre,   acquisire   conoscenza   di
organizzazione strutturale e molecolare dei virus, nonche' della loro
attivita' e replicazione.
  Settori scientifico-disciplinari: E12X, F05X, G08B, V32A.
7. Area immunologica: 50 ore.
  Lo  studente  deve   acquisire   la   conoscenza   dai   meccanismi
fondamentali a livello cellulare e molecolare del sistema immunitario
e  della  sua regolazione come deve apprendere le metodologie atte ad
evocare una risposta immunitaria  utile  ad  essere  impiegata  nelle
biotecnologie.  Deve altresi' apprendere i principi fondamentali e le
tecnologie per l'applicazione di sistemi  immunitari  all'analisi  di
epitopi specifici.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, V31A.
8. Area biochimica: 150 ore.
  Settori  scientifico-disciplinari:  F03X,  F05X,  E02B, E05A, E05B,
E09A, E13X.
15. Area fisiologica ed elementi di biofisica: 100 ore.
  Lo studente  deve  apprendere  la  dinamica  dell'integrazione  tra
cellule,  tessuti,  organi  ed  apparati  e  le principali tecnologie
applicate  all'indagine  della  loro  funzionalita'  ed  i   principi
fondamentali  della biofisica applicata alle scienze biomediche. Deve
acquisire le conoscenze di base delle  interazioni  delle  radiazioni
con la materia vivente ed i fondamenti della radioprotezione.
  Settori scientifico-disciplinari: E04A, F04A.
16. Area patologia generale: 50 ore.
  Lo  studente deve apprendere i meccanismi fondamentali dei processi
patologici  nonche'  i  meccanismi  molecolari  che  sottendono  alle
alterazioni  patologiche  della  cellula.  Deve inoltre apprendere le
funzioni ed i meccanismi di azione degli  ormoni  che  presiedono  al
metabolismo degli organismi.
  Settori scientifico-disciplinari: F04A, E04A.
17. Area basi farmacologiche dell'approccio terapeutico:
  200 ore.
  Lo  studente deve apprendere i meccanismi di azione, il metabolismo
e  gli  effetti  dei  farmaci  a  livello  molecolare,  cellulare   e
sistemico.  Lo  studente deve inoltre acquisire le nozioni necessarie
all'impiego delle metodologie del DNA ricombinante per lo sviluppo  e
lo studio di molecole ad attivita' farmacologica nonche' le metodiche
per una corretta sperimentazione farmacologica.
  Settore scientifico-disciplinare: E07X.
18. Area tecnico-farmaceutica: 400 ore.
  Lo   studente   deve   acquisire   i  principi  fondamentali  sulla
correlazione struttura-attivita' con particolare riguardo ai prodotti
naturali o di derivazione semisintetica con interesse biotecnologico.
Dovra'  acquisire  le  nozioni  attinenti  l'impiego  di   enzimi   o
microrganismi  sia  per  la  produzione di farmaci che per la messa a
punto  di  metodologie  finalizzate  all'analisi  chimico-clinica   e
terapeutica.  Dovra'  inoltre  acquisire  i  principi dell'analisi di
farmaci di derivazione biotecnologica, le  principali  nozioni  sulle
forme  farmaceutiche,  sulle  tecniche  e procedimenti di produzione,
nonche' sulla legislazione che tutela la produzione e la vendita  dei
farmaci   e   le  norme  di  conduzione  di  laboratori  ed  impianti
biotecnologici.
  Settori scientifico-disciplinari: C07X, C08X, C10X.
   Modena, 23 ottobre 1996
                                                  Il rettore: CIPOLLI