IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Modena, approvato con regio decreto 14 ottobre 1926, n. 2035, e successive modificazioni; Visto il testo unico delle leggi sulla istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni; Visto il regio decreto legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, con la quale e' stato istituito il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, in particolare l'art. 16, comma 1, relativo alle modifiche di statuto; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica, del giorno 12 marzo 1994 (Gazzetta Ufficiale n. 192 del 18 agosto 1994) relativo all'ordinamento didattico del corso di laurea in biotecnologie - tabella XXIV-bis; Vista la proposta di modifica statutaria approvata dal senato accademico nella seduta del 3 giugno 1996; Rilevata la necessita' di apportare la modifica di statuto in deroga al termine di cui all'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Visto il parere favorevole espresso dal Consiglio universitario nazionale del giorno 12 settembre 1996; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Modena, approvato e modificato con i decreti indicati nelle premesse, e' ulteriormente modificato come appresso; dopo il capo V del titolo II (Ordinamento delle facolta') viene inserito, con il relativo spostamento della numerazione seguente degli articoli, il CAPO VI FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI, FARMACIA E MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE Con indirizzi: biotecnologie industriali; biotecnologie mediche; biotecnologie farmaceutiche. Art. 148 (Istituzione, durata e finalita'). - Il corso di laurea in biotecnologie ha la durata di cinque anni ed e' articolato nei seguenti indirizzi: biotecnologie industriali (facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali), biotecnologie mediche (facolta' di medicina e chirurgia), biotecnologie farmaceutiche (facolta' di farmacia), biotecnologie agrarie vegetali, (facolta' di agraria) e biotecnologie veterinarie (facolta' di medicina veterinaria). L'ordinamento degli studi dei diversi indirizzi dovra' fornire al laureato specifiche competenze nei seguenti settori: il biotecnologo agrario vegetale dovra' essere in grado di modificare con tecniche innovative la capacita' produttiva, qualitativa e quantitativa della pianta in relazione alle condizioni ambientali e colturali tenendo conto della utilizzazione del prodotto in termini alimentari ed industriali. Il biotecnologo farmaceutico dovra' essere in grado di progettare molecole bioattive da ottenere attraverso processi biotecnologici analizzandone le proprieta' chimiche e farmacologiche; il biotecnologo industriale dovra' essere in grado di progettare, isolare, analizzare e caratterizzare molecole ottenibili attraverso processi biotecnologici ed anche di ottimizzare la produzione industriale tenendo conto della tutela dell'ambiente e della salute; il biotecnologo medico dovra' coniugare una solida preparazione di base ad una adeguata conoscenza della patologia umana al fine di sviluppare e trasferire strumenti biotecnologici innovativi ai settori della diagnosi, della prevenzione e della terapia; il biotecnologo veterinario utilizzera' le biotecnologie innovative per aumentare la produttivita' animale, per produrre alimenti igienicamente sani, per aumentare la resistenza alle malattie e per mantenere il benessere degli animali. Il corso di laurea puo' essere attivato nelle facolta' di agraria, farmacia, scienze matematiche, fisiche e naturali, medicina e chirurgia e medicina veterinaria coerentemente con gli indirizzi prescelti. Allorquando nell'Universita' siano attivati diversi indirizzi, la parte comune dei diversi indirizzi avra' uno svolgimento unitario. Alla organizzazione e gestione del corso di laurea concorreranno, oltre la o le facolta' presso le quali il corso e' attivato, anche le altre facolta' sopraindicate. L'Universita' indichera' nel regolamento didattico d'ateneo le modalita' per la collaborazione tra le facolta' interessate nella finalita' di un pieno utilizzo delle risorse umane e strutturali disponibili o acquisibili. Il corso di laurea e' articolato in aree irrinunciabili comuni a tutti gli indirizzi ed in aree specifiche caratterizzanti i diversi indirizzi. Il diploma di laurea verra' rilasciato dalla facolta' presso cui lo studente ha seguito l'indirizzo. L'accesso al corso di laurea e' regolato dalle vigenti disposizioni legislative. Il numero degli iscrivibili al corso di laurea e' stabilito dal senato accademico su proposta del consiglio della struttura didattica in base alle esigenze del mercato del lavoro e alla disponibilita' delle risorse. L'accesso al primo anno del corso di laurea, nei limiti dei posti stabiliti e' subordinato al superamento di un esame le cui modalita' vengono pubblicizzate nel manifesto degli studi. Art. 149 (Articolazione dei corsi). - Il corso di laurea si svolge per corsi monodisciplinari e integrati organizzati per raggiungere gli obiettivi didattici indicati nelle singole aree. Il corso integrato e' impartito da uno o piu' docenti afferenti ai settori scientifico-disciplinari corrispondenti. La frequenza dei corsi e' obbligatoria. L'impegno didattico complessivo e' di circa 3200 ore, 1250 delle quali sono comuni per tutti gli indirizzi delle diverse facolta'. Delle restanti ore, da un minimo di 450 ad un massimo di 900 ore, a seconda dell'indirizzo prescelto, sono riservate al consiglio della struttura didattica per specifiche esigenze formative. L'attivita' didattica deve essere svolta, per almeno il 25%, sotto forma di attivita' tecnico-pratiche. Ogni anno di corso puo' essere articolato in periodi didattici piu' brevi. Un corso di insegnamento ha una durata di circa 100 ore, comprensive di tutte le attivita' didattiche. E' possibile, tuttavia, svolgere corsi aventi una durata di circa 50 ore. Della commissione d'esame fanno parte tutti i docenti del corso integrato. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente dovra' aver sostenuto un numero di esami non inferiore a 26 ne' superiore a 32. Lo studente dovra' dimostrare di aver appreso la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera di rilevanza scientifica. Le modalita' di accertamento saranno definite dal consiglio della struttura didattica. L'attivita' di laboratorio, nonche' la preparazione della tesi di laurea potranno essere svolte, in parte, anche all'esterno dell'Universita' presso qualificate istituzioni italiane e straniere, pubbliche e private, con le quali siano state stipulate apposite convenzioni. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi di ricerca o di progettazione. Le ore di insegnamento previste sono riportate nel successivo art. 4, sia per quanto riguarda le aree fondamentali comuni per tutti gli indirizzi del corso di laurea in biotecnologie che per quanto riguarda le aree caratterizzanti ogni specifico indirizzo. Art. 150 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio della struttura didattica determinera', con apposito regolamento, quanto espressamente previsto dal secondo comma dell'art. 11, della legge n. 341/90. In particolare il consiglio della struttura didattica: a) propone il numero di posti a disposizione degli iscritti al primo anno; b) definisce il piano di studi ufficiali del corso di laurea, comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare; c) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita', la cui denominazione dovra' essere desunta dai settori scientifico disciplinari. Stabilisce, inoltre, le qualificazioni piu' opportune, quali: I, II, istituzioni, avanzato, progredito, esercitazioni, laboratorio, sperimentazioni, nonche' tutte le altre che giovino a differenziare piu' esattamente il livello ed i contenuti didattici; d) ripartisce il monte ore di ciascuna area tra gli insegnamenti che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teorico-pratiche; e) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad un medesimo corso integrato; f) indica il numero dei corsi di cui lo studente deve avere superato la relativa prova di valutazione al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. Art. 151 (Articolazione del corso di laurea in aree formative). - Le aree culturali sono suddivise in aree comuni per tutti gli indirizzi del corso di laurea e in aree specifiche caratterizzanti il singolo indirizzo che si aggiungono integrandosi alle aree comuni e costituiscono il completamento della laurea in biotecnologie. L'area 12, farmacologia generale, e' obbligatoria per gli indirizzi: biotecnologie farmaceutiche, biotecnologie mediche e biotecnologie veterinarie. Per gli altri indirizzi le ore relative possono essere utilizzate dal consiglio della struttura didattica per integrare le aree comuni o per specifiche esigenze dei singoli indirizzi. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito le conoscenze fondamentali della struttura e funzione dei maggiori componenti cellulari con particolare riguardo alle proteine nei loro ruoli strutturale a catalitico e alle membrane cellulari e ai loro ruoli fondamentali della bioenergetica e del metabolismo ossidativo; dei metabolismi dei carboidrati lipidi aminoacidi; dei meccanismi fondamentali dal trasferimento dell'informazione genetica e del suo controllo; dei meccanismi di trasduzione ed amplificazione dei segnali delle cellule a diversa complessita' evolutiva. Deve inoltre possedere le basi sperimentali e metodologiche per lo studio delle principali molecole di interesse biologico e dei meccanismi di regolazione metabolica. Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B. 9. Area tecnologia cellulari e biomolecolari: 100 ore. Lo studente deve apprendere e saper applicare le tecnologie di colture cellulari per la propagazione di linee stabilizzate o di colture primarie. Deve saper coltivare ed isolare i virus, i microrganismi procarioti ed eucarioti. Deve conoscere le diverse procedure per la trasformazione e trasfezione cellulare e saperle applicare. Deve conoscere la tecnologia del DNA ricombinante per poter clonare frammenti specifici da genoteche genomiche o di c DNA, per poterli subclonare, amplificare ed analizzare attraverso mappe di restrizione e sequenza. Deve conoscere i vettori di espressione procariotici ed eucariotici per poterli utilizzare nella ricerca e nella produzione di molecole con interesse scientifico ed applicativo. Settori scientifico-disciplinari: E05A, E13X, G08B. 10. Area biologia molecolare: 100 ore. Lo studente deve apprendere i principi di analisi molecolare delle macromolecole biologiche sul piano strutturistico e funzionale. Lo studente deve conoscere i principi a livello molecolare che sono alla base dei processi cellulari e differenziativi e di applicazione del DNA ricombinante per la generazione di cellule ed organismi geneticamente modificati. Particolare attenzione dovra' essere data alla struttura delle proteine e ai principi di ingegneria proteica. Settori scientifico-disciplinari: E04B, E13X. 11. Area economico-normativa e bioetica: 50 ore. Lo studente deve conoscere le regolamentazioni per la organizzazione e la gestione del laboratorio, con particolare riferimento alle normative che regolano la manipolazione ed il rilascio di organismi geneticamente modificati, nonche' gli aspetti deontologici derivanti dall'applicazione delle biotecnologie. Lo studente deve infine conoscere la problematica relativa alla protezione della proprieta' intellettuale in campo biotecnologico. Settori scientifico disciplinari: C08X, F02X, P02A, P02B, N01X. 12. Area farmacologica generale: 100 ore. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze dei meccanismi d'azione e degli effetti dei farmaci a livello cellulare e molecolare, con particolare attenzione ai meccanismi recettoriali e ai nuovi aspetti introdotti dall'impiego delle metodologie del DNA ricombinante per lo studio di molecole ad attivita' farmacologica. Lo studente deve avere i concetti fondamentali della tossicologia. A questo proposito deve saper valutare l'attivita' tossicologica dei prodotti di processi industriali con particolare riguardo all'impatto nel ciclo biologico, tossicologico e nell'ambiente. Settori scientifico-disciplinari: E07X, V33A. 2A). Indirizzo biotecnologie industriali (presso la facolta' di scienze matematiche fisiche e naturali) 13. Area chimica: 350 ore. Struttura e dinamica delle macromolecole biologiche-biocatalisi-bioseparazioni e biomonitoraggio. Lo studente deve approfondire i concetti della termodinamica classica e statistica, della termodinamica dei processi irreversibili e della cinetica chimica con riferimento ai processi biologici. Deve avere conoscenze sufficientemente approfondite delle tecniche di studio della struttura e della dinamica molecolare e delle loro applicazioni allo studio delle macromolecole biologiche (proteine ed acidi nucleici), divenendo capace di affrontare problemi connessi con la modellistica molecolare e con la rappresentazione grafica delle strutture. Lo studente dovra' approfondire le problematiche connesse con la definizione, risoluzione e purificazione di composti e sistemi di natura e/o di interesse biologico. Dovra' conoscere i principi teorici delle principali tecniche di analisi e di separazione ed i loro aspetti applicativi alle problematiche biotecnologiche. Lo studente dovra' approndire le conoscenze di chimica organica con particolare riguardo alle molecole naturali e di sintesi di interesse biologico e conoscere la distribuzione e la funzione dei diversi elementi negli organismi. Lo studente dovra' apprendere le attivita' di base che riguardano la chimica organica industriale dal punto di vista delle materie prime, dei processi, dei prodotti. Dovra' altresi' dimostrare di essere in grado di valutare i principali parametri economici di un processo di trasformazione anche in relazione ai problemi dello smaltimento dei rifiuti e della valorizzazione dei sottoprodotti e di prevedere in tale contesto l'eventuale reperimento di materie prime alternative e di diverse metodologie di processo ottenibili nell'ambito delle biotecnologie. Settori scientifico-disciplinari: C01A, C02X, C03X, C04X, C05X. 14. Area della genetica molecolare e della biologia molecolare: 150 ore. Lo studente dovra apprendere nel dettaglio i meccanismi molecolari alla base della trasmissione, conservazione e variabilita' dell'informazionegenica e delle principali reazioni e caratteristiche cellulari. Dovra' inoltre acquisire una conoscenza operativa riguardo all'utilizzo di sonde geniche e PCR (polimerase chain reaction) nella ricerca ed in varie applicazioni delle biotecnologie. Lo studente dovra' inoltre dimostrare competenza teorica e sperimentale riguardo alle tecnologie molecolari disponibili per il clonaggio e l'espressione di proteine. Settori scientifico disciplinari: E03D, E04B. 15. Area della enzimologia e della biochimica cellulare: 150 ore. Lo studente dovra' approfondire le conoscenze sulla struttura e funzione di proteine utilizzando approcci di ingegneria proteica, di analisi di sequenze e di strutture tridimensionali con particolare riguardo a proteine ed enzimi di interesse nelle biotecnologie industriali. Inoltre dovra' approfondire le conoscenze dei sistemi biochimici integrati, quali la trasduzione del segnale, che mediano risposte importanti della biochimica cellulare, in modo da poter avere le basi teorico-pratiche per lo sviluppo di sistemi di controllo biotecnologici delle funzioni cellulari. Settore scientifico-disciplinare: E05A. 16. Area immunologica molecolare: 150 ore. Lo studente dovra' apprendere le basi teoriche e sperimentali per la generazione e l'impiego di anticorpi monoclonali, anticorpi bispecifici e ricombinanti: rigenerazione di librerie combinatorie di anticorpi mediante fagi filamentose. Inoltre dovra' approfondire argomenti quali: reazioni antigene-anticorpo (concetti e misure di affinita' e avidita'; utilizzo di programmi di computer modeling per lo studio del sito combinatorio); applicazioni industriali degli anticorpi (anticorpi catalitici e biosensori; prodotti per la diagnostica); sviluppo ed utilizzo di citochine e linfochine in colture cellulari su larga scala per saggi industriali; i vaccini ricombinanti (definizione degli epitopi antigenici, produzione e sistemi di vaccinazione alternativi). Settore scientifico-disciplinare: E04A. 17. Area chimica delle fermentazioni e biochimica industriale: 200 ore. Lo studente dovra' dimostrare padronanza teorica e pratica delle tecnologie operative utilizzate nelle biotecnologie industriali ed ambientali: fermentazioni, biotrasformazioni, bioconversioni, biosensori, sonde molecolari, biocarriera, ecc. Per quanto riguarda le fermentazioni, oltre alle conoscenze sui sistemi finora utilizzati per il miglioramento delle fermentazioni classiche e sui diversi sistemi di fermentazioni utilizzati, dovra' approfondire gli aspetti di modulazione fisiologica e biomolecolare delle diverse funzioni cellulari di potenziale interesse applicativo: quali produzione di metaboliti e di proteine ed altri composti da DNA ricombinante. Inoltre dovra' dare attenzione sia alle applicazioni delle tecnologie fermentative nel settore industriale sia in quello di protezione ambientale. Per quanto riguarda la biochimica industriale che si basa sulla utilizzazione di macromolecole biologiche per reazioni di riconoscimento molecolare o di catalisi, dovra' sviluppare le conoscenze delle diverse tecnologie e loro applicazioni, dei modi efficaci per migliorare le prestazioni delle macromolecole coinvolte, la loro integrazione con altri componenti quali quelli bioelettronici nei biosensori. Settori scientifico-disciplinari: C10X, E05A, E12X, K06X. 18. Area impianti e processi biotecnologici: 100 ore. Lo studente dovra' conoscere i principi generali di impiantistica, compresa l'analisi e la simulazione dei processi biotecnologici, e di scaling up dei processi piu' rilevanti nelle biotecnologie industriali con particolare riguardo alle produzioni chimiche ed energetiche ed alle attivita' di prevenzione, monitoraggio, recupero e valorizzazione ambientale. Dovra' inoltre dimostrare di conoscere la regolamentazione vigente nel campo della sicurezza e di saperla applicare alle diverse condizioni di lavoro industriale. Settori scientifico-disciplinari: Q04X, I15C, I15D, I15F. 19. Area economia e gestione aziendale: 100 ore. Lo studente dovra' acquisire le conoscenze economiche e gestionali necessarie alla pianificazione e gestione di progetti di ricerca e sviluppo delle biotecnologie e del loro trasferimento industriale: dando attenzione anche agli aspetti di regolamentazione e brevettuali sotto il profilo economico. Settori scientifico-disciplinari: I27X. 2B) Indirizzo biotecnologie mediche (presso la facolta' di medicina e chirurgia) 13. Area delle strutture biologiche integrate: 200 ore. Lo studente deve approfondire i rapporti fra struttura e funzioni (anatomo-fisiologia) nonche' le basi microscopiche ed ultrastrutturali di organi e tessuti. Settori scientifico disciplinari E0A, E09A, E09B. 14. Area delle funzioni biologiche integrate: 100 ore. Lo studente deve apprendere le basi biochimico-molecolari del funzionamento degli organi in condizioni fisiologiche e le relazioni di tipo regolativo che esistono tra i vari organi e sistemi. Particolare risalto verra' dato a quei temi che piu' direttamente coinvolgono problematiche di tipo biomedico, come quelli relativi al funzionamento del sistema nervoso delle ghiandole endocrine, del sistema immunitario. Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B. 15. Area della biologia cellulare e molecolare e della genetica: 100 ore. Lo studente deve apprendere le basi teoriche relative alle funzioni dei geni delle membrane cellulari e degli organi intracellulari. Settori scientifico-disciplinari: E04B, E13X, F03X. 16. Area della biologia dei microorganismi: 100 ore. Lo studente deve approfondire le conoscenze di microbiologia, virologia e parassitologia e deve apprendere le metodologie biotecnologiche applicabili alla diagnostica e nella utilizzazione di microorganismi e vettori virali. Settori scientifico-disciplinari: F05X, E12X, V32A. 17. Area della patologia umana: 200 ore. Lo studente deve apprendere i fondamenti eziopatogenetici della patologia umana, con particolare riguardo alle basi molecolari dei difetti ereditari e delle malattie genetiche. Settori scientifico-disciplinari: F04A, F04B, F06C. 18. Area della farmacologia: 150 ore. Lo studente deve approfondire le nozioni fondamentali di farmacologia generale, cellulare, molecolare e deve acquisire la metodologia di laboratorio biologico-farmacologica e biotecnologica nella produzione di farmaci. Lo studente deve anche acquisire elementi di farmacocinetica umana. Settore scientifico-disciplinare: E07X. 19. Area delle biotecnologie riproduttive: 100 ore. Lo studente deve apprendere le nozioni fondamentali riguardanti le differenti tecniche di fecondazione assistita (fertilizzazione in vitro, trasferimento intra-tubarico dei gameti, ecc.) e le tecnologie connesse (microiniezione, congelamento, ecc.) come deve conoscere i sistemi e gli apparati per la somministrazione intermittente e prolungata di ormoni e le tecniche per immagini per la valutazione ed il trattamento delle patologie riproduttive maschili e femminili. Settore scientifico-disciplinare: F20X. 20. Area della diagnostica biotecnologica: 200 ore. Lo studente deve acquisire la conoscenza e la pratica delle principali metodologie diagnostiche di patologia molecolare e cellulare, comprese quelle applicate alla diagnostica per immagini. Settori scientifico-disciplinari: F07A, F18X. 21. Area della terapia genica: 100 ore. Lo studente deve apprendere le basi teoriche e le metodologie di laboratorio per lo sviluppo applicativo di terapie geniche. Settori scientifico-disciplinari: F04A, F07A. 22. Area della epidemiologia e medicina molecolare e della metodologia della ricerca: 250 ore. Lo studente deve apprendere le basi metodologiche, le conoscenze teoriche e quelle pratiche per la messa a punto di tecniche biotecnologiche applicabili alla diagnostica epidemiologica molecolare, per la prevenzione di malattie ad incidenza familiare oppure dovute ad alterazioni strutturali o funzionali del genoma umano. Settori scientifico-disciplinari: F01X, F02X, F0YA, F04B. 2C) Indirizzo biotecnologie farmaceutiche (presso la facolta' di farmacia) 13. Area chimica: 300 ore. Lo studente deve acquisire i principi fondamentali della chimica fisica e della chimica analitica necessari per affrontare le principali tematiche del settore biologico-farmaceutico; deve acquisire le basi delle principali tecniche spettroscopiche con approfondimento delle tecniche per lo studio delle macromolecole biologiche; deve acquisire sufficienti cognizioni di chimica organica con particolare riguardo alle molecole sintetiche e naturali di interesse biologico. Settori scientifico-disciplinari: C01A, C02X, C03X, C05X. 14. Area struttura-funzione organismi viventi: 250 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze relative alla organizzazione delle strutture pluricellulari e pluritissutali anche a livello ultrastrutturale e molecolare. Dovra' apprendere inoltre le basi molecolari del funzionamento delle cellule, dei tessuti e degli organi ed approfondire lo studio dell'organizzazione, espressione e trasmissione dell'informazione genetica di cellule procariote ed eucariote e di virus. 1) Aree fondamentali comuni per tutti gli indirizzi del corso di laurea in biotecnologie 1. Area matematica: 100 ore. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti base dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'analisi numerica, con padronanza di quegli strumenti di calcolo e di metodologia che trovano applicazione nella formulazione quantitativa di modelli matematici dei processi di livello cellulare e biomolecolare. Gli argomenti suddetti vengono illustrati con una formulazione orientata ad una descrizione algoritmica e quindi molto legata all'uso del calcolatore. Lo studente deve inoltre dimostrare di aver acquisito i concetti di informatica e statistica applicati ai problemi di natura biotecnologica, nonche' aspetti tecnologici in relazione alle strumentazioni deputate alla valutazione quantitativa di analisi e di funzioni biologiche. Settori scientifico-disciplinari: A02A, A02B, A04A, K05A, K05B, K06X, S01B. 2. Area fisica: 100 ore. Lo studente deve inoltre dimostare di conoscere la formulazione classica dei grandi settori della fisica (meccanica, termodinamica, ottica ed elettromagnetismo) che sono alla base della comprensione dei fenomeni e dei processi naturali. Deve inoltre acquisire le conoscenze di fisica moderna per quanto attiene ai principi della meccanica quantistica ed ondulatoria con riferimento alla struttura della materia ed all'interazione radiazione-materia. Allo studente dovranno anche essere impartite le basi teoriche per lo studio di alcune metodiche fisiche di specifico interesse nello studio dei sistemi biologici. Una particolare attenzione riceveranno le attivita' di laboratorio. Settori scientifico-disciplinari: B01A, B01B. 3. Area chimica: 200 ore. Lo studente deve dimostrare di aver appreso le conoscenze fondamentali della chimica generale (struttura e proprieta' degli elementi, natura del legame chimico, termodinamica chimica, cinetica chimica, elettrochimica) e della chimica inorganica. Lo studente inoltre deve acquisire le conoscenze di base della chimica organica (proprieta' delle diverse classi di composti, principali reazioni organiche) con particolare attenzione alle molecole di interesse biologico ed alle sostanze chimiche organiche naturali. In fine egli deve acquisire le basi metodologiche e tecnico-sperimentali per le sintesi organiche. Gli studenti dovranno approfondire lo studio delle proprieta' delle molecole inorganiche ed organico-biologiche di interesse biotecnologico. Settori scientifico-disciplinari: C02X, C03X, C05X. 4. Area biologica: 100 ore. Lo studente deve apprendere gli elementi fondamentali della biologia generale e cellulare con particolare riferimento alle nozioni necessarie per la preparazione della ricerca ed alla produzione biotecnologica. Lo studente deve essere in grado di riconoscere gli elementi distintivi delle diverse forme di vita, costituenti essenziali degli organismi viventi e le diverse forme di riproduzione e sviluppo. Deve inoltre conoscere le funzioni dei diversi compartimenti ed organelli cellulari, la replicazione e' l'espressione dell'informazione genica ed il flusso di energia nel contesto metabolico. Lo studente deve inoltre conoscere il ruolo funzionale delle diverse strutture nell'organizzazione della cellula e nei rapporti di questa con l'ambiente. Settori scientifico-disciplinari: E02A, E11X, E13X. 5. Area genetica: 100 ore. Lo studente deve conoscere gli elementi fondamentali della genetica generale e molecolare. Deve saper descrivere il materiale genetico nelle diverse organizzazioni genomiche, cromosomiche e geniche, le relative forme mutate e le modalita' della loro trasmissione ereditaria, asessuata e sessuata, nei virus, nei batteri e negli encarioti inferiori e superiori. Lo studente deve inoltre conoscere le basi molecolari della ricombinazione genica e dei processi che mediante il trasferimento genico permettono la modificazione dal corredo genetico di procarioti ed eucarioti. Settori scientifico-disciplinari: E11X, E13X, F03X, G04X. 6. Area microbiologica: 100 ore. Lo studente deve apprendere le conoscenze fondamentali relative all'organizzazione strutturale e molecolare e alle funzioni di microrganismi pro- ed eucarioti, con particolare riguardo ai fattori che ne regolano la crescita, la moltiplicazione e le attivita' metaboliche. Egli deve, inoltre, acquisire conoscenza di organizzazione strutturale e molecolare dei virus, nonche' della loro attivita' e replicazione. Settori scientifico-disciplinari: E12X, F05X, G08B, V32A. 7. Area immunologica: 50 ore. Lo studente deve acquisire la conoscenza dai meccanismi fondamentali a livello cellulare e molecolare del sistema immunitario e della sua regolazione come deve apprendere le metodologie atte ad evocare una risposta immunitaria utile ad essere impiegata nelle biotecnologie. Deve altresi' apprendere i principi fondamentali e le tecnologie per l'applicazione di sistemi immunitari all'analisi di epitopi specifici. Settori scientifico-disciplinari: F04A, V31A. 8. Area biochimica: 150 ore. Settori scientifico-disciplinari: F03X, F05X, E02B, E05A, E05B, E09A, E13X. 15. Area fisiologica ed elementi di biofisica: 100 ore. Lo studente deve apprendere la dinamica dell'integrazione tra cellule, tessuti, organi ed apparati e le principali tecnologie applicate all'indagine della loro funzionalita' ed i principi fondamentali della biofisica applicata alle scienze biomediche. Deve acquisire le conoscenze di base delle interazioni delle radiazioni con la materia vivente ed i fondamenti della radioprotezione. Settori scientifico-disciplinari: E04A, F04A. 16. Area patologia generale: 50 ore. Lo studente deve apprendere i meccanismi fondamentali dei processi patologici nonche' i meccanismi molecolari che sottendono alle alterazioni patologiche della cellula. Deve inoltre apprendere le funzioni ed i meccanismi di azione degli ormoni che presiedono al metabolismo degli organismi. Settori scientifico-disciplinari: F04A, E04A. 17. Area basi farmacologiche dell'approccio terapeutico: 200 ore. Lo studente deve apprendere i meccanismi di azione, il metabolismo e gli effetti dei farmaci a livello molecolare, cellulare e sistemico. Lo studente deve inoltre acquisire le nozioni necessarie all'impiego delle metodologie del DNA ricombinante per lo sviluppo e lo studio di molecole ad attivita' farmacologica nonche' le metodiche per una corretta sperimentazione farmacologica. Settore scientifico-disciplinare: E07X. 18. Area tecnico-farmaceutica: 400 ore. Lo studente deve acquisire i principi fondamentali sulla correlazione struttura-attivita' con particolare riguardo ai prodotti naturali o di derivazione semisintetica con interesse biotecnologico. Dovra' acquisire le nozioni attinenti l'impiego di enzimi o microrganismi sia per la produzione di farmaci che per la messa a punto di metodologie finalizzate all'analisi chimico-clinica e terapeutica. Dovra' inoltre acquisire i principi dell'analisi di farmaci di derivazione biotecnologica, le principali nozioni sulle forme farmaceutiche, sulle tecniche e procedimenti di produzione, nonche' sulla legislazione che tutela la produzione e la vendita dei farmaci e le norme di conduzione di laboratori ed impianti biotecnologici. Settori scientifico-disciplinari: C07X, C08X, C10X. Modena, 23 ottobre 1996 Il rettore: CIPOLLI